Annecy è un ridente centro, ma è davvero così, dell’Alta Savoia, con il suo bellissimo borgo medievale e il suo grande lago dalle acque cristalline che ci ha davvero stregato!

È  sicuramente il Festival più divertente al quale abbiamo partecipato.

A partire dalla preparazione delle mascherine coi baffi, eh si perchè a questo festival si partecipa mascherate e quell’anno sarebbero stati i cartoni animati i protagonisti. Dal rosa alla Pantera Rosa il passo è breve. Le nostre volenterose pink dalle mani d’oro si metteranno subito all’opera per creare mascherine e codine impertinenti che spunteranno da tutte le parti, creando allegria al solo nostro passaggio.

Le donne in rosa, come si definiscono le donne che hanno avuto a che fare con il tumore al seno, sono straordinarie in tutto il mondo e le Droles de Rames, le padrone di casa capeggiate da Pascale Darson, non fanno eccezione, infaticabili e ben organizzate accolgono le squadre con i loro splendidi sorrisi.

Ma tutto inizia con l’ipnotica danza dei draghi che si risvegliano durante la Cerimonia di apertura, un susseguirsi di suoni e colori che ti catapultano dentro una fiaba.

Le gare, come sempre, non sono che il pretesto per stare tutte assieme, farsi forza e testimoniare che un’altra vita più vera e gioiosa esiste anche dopo un’esperienza così.

Una musica invitante ci chiama a raccolta per iniziare il riscaldamento che precede l’inizio delle gare con una spassosissima Pippi Calzelunghe (Gribouille Sorton). Dopodiché fiumi di maschere si accingono a salire sulle rispettive barche per iniziare la festosa competizione.

Ovviamente i bei ricordi sono legati anche al fatto di essere salite sul podio, niente medaglie ma ci siamo divertite tantissimo.

La cerimonia dei fiori chiude la manifestazione, è il momento dell’emozione nel ricordo delle nostre compagne che non ci sono più, i fiori solcano le acque del lago e le lacrime scorrono, è il nostro finale…. quello in cui l’abbraccio collettivo lenisce i nostri cuori ed è la vera ragione per cui siamo qui.

Grazie Annecy, grazie di tutto, anche della buonissima Tartiflette, ci  rivedremo sicuramente prima o poi ma non quest’anno, quest’anno saremo noi  a dover accogliere e coccolare le nostre ospiti!